sabato 25 luglio 2015

Classifica dei 10 sottotitoli più scaricati di SubSoup

Buongiorno a tutti!

Sono ormai un po' di anni che SubSoup sforna sottotitoli di film di ogni genere, sebbene a volte con lunghe pause siamo ancora qui. Mossi da una viscerale passione per il cinema, lavoriamo cercando di garantire sempre sottotitoli di qualità per cui i nostri utenti ci ricompensano con email di ringraziamento o semplicemente scaricando i nostri sottotitoli sulla piattaforma di opensubtitles.it.
Proprio su questa piattaforma possiamo vedere, secondo il numero di downloads, quali sono stati i sottotitoli più ricercati e scaricati del marchio SubSoup.




Ecco la classifica:
Cliccando sul titolo del film si aprirà la recensione completa e il link per scaricare i sottotitoli in italiano.


10. "If...." (1968) di Linsday Anderson con il grande Malcolm Mcdowell. 
In un college inglese si celebrano i soliti riti e celebrazioni. Ma vige anche il silenzio rispetto alle ingiustizie e agli abusi subiti dagli studenti. Uno di questi, Mick Travis, aiutato da due suoi compagni, decide di ribellarsi a questi soprusi.







9. "Take This Waltz" (2011) di Sarah Polley con la brava e bella Michelle Williams.
Margot è una scrittrice freelance sposata con Lou, scrittore di libri di ricette. Durante un viaggio di lavoro conosce Daniel, un affascinante e misterioso artista che sbarca il lunario trasportando un risciò. Il destino vuole che i due abitino a pochi metri di distanza e si instauri tra loro un'alchimia che porterà Margot a rivalutare il suo matrimonio e la sua vita.



8. "Jolene" (2008) di Dan Ireland con la bellissima Jessica Chastain.
Jolene, una bella ragazza orfana, vuole dimenticare la sua vita difficile fatta di sofferenze. A 15 anni si sposa con l'idea di un futuro splendente, ma viene poi sedotta dallo zio del giovane marito. È l'inizio di una serie di disavventure, di relazioni sfortunate destinate a interrompersi proprio quando Jolene sembra avvicinarsi alla vita che desidera. 




7.  "Teddy Bear" (2012) di Mads Matthiesen con il culturista Kim Kold.
Dennis è un culturista single che vive ancora con la madre. È un uomo taciturno e gentile con difficoltà a relazionarsi con il sesso femminile. Quando lo zio Bent si sposa con una ragazza thailandese, viene contagiato dalla sua felicità e decide di tentare la ricerca dell'anima gemella a Pattaya. Una volta arrivato a destinazione si renderà conto che non è così facile.



6.  "As if I am not there" (2010) di Juanita Wilson con Natasha Petrovic.
Samira lascia Sarajevo e la sua famiglia per andare ad insegnare un paio di mesi in un paesino arroccato sulle montagne. La mattina seguente si presenta alla sua porta un giovane armato di mitra che la intima di prepararsi a partire. Tutti gli abitanti vengono radunati e divisi tra maschi e femmmine. Gli uomini, compresi i bambini, vengono uccisi, mentre donne e bambine vengono condotte in un campo militare sperduto dove sono costrette ai lavori forzati e alla violenza sessuale. 

5.  "Tiny Furniture" (2010) di Lena Dunham con la simpatica Lena Dunham. 
Laureata a 22 anni in teoria del cinema, Aura torna a vivere insieme con la sorella e la mamma fotografa nella casa di New York. Tra una vecchia amica squinternata e un nuovo amico pseudoartista, trova lavoro in un ristorante, dove conosce il bello chef Keith. Accantonando le sue inclinazioni artistiche, Aura si butta a capofitto nella sua nuova vita nella speranza di trovare la sua strada. 



4. "Hoshi o ou kodomo" aka "Il viaggio verso Agartha" (2011) dell' animatore Makoto Shinkai.
Asuna è una bambina delle elementari che quando non è impegnata nei lavori di casa e nello studio, si reca ad ascoltare la radio nel suo luogo segreto sulle montagne. Si diverte a sintonizzare i canali della sua radio attraverso una strana pietra, un ricordo del defunto padre. Un pomeriggio, in compagnia del suo curioso gattino, si sintonizza su una strana musica. Il giorno seguente, nella speranza di riascoltare quella misteriosa melodia, si imbatte in un mostro ma un ragazzo misterioso la salva e le confessa di provenire da un altro mondo: Agartha. Qui ha inizio il suo viaggio personale; il viaggio per imparare a dire "addio".

3.  "The Garden of Words" aka "Il giardino delle parole" (2013) si guadagna anche il terzo posto un altro lavoro di Makoto Shinkai.
Takao è uno studente con il sogno di diventare un calzolaio. Ogni mattina di pioggia salta la scuola e si reca in un giardino in stile giapponese dove incontra un giorno una donna più grande di lui. I due continuano ad incontrarsi per caso sempre nei giorni di pioggia e iniziano a stringere amicizia. Ma la fine della stagione delle piogge si avvicina…


2. "Holy Motors" (2012) di Leos Carax con il trasformista Denis Lavant.
Ventiquattro ore nella vita di Oscar, un uomo che cambia continuamente identità: mendicante, creatura mostruosa, padre di famiglia, killer... Ad affiancarlo Céline, assistente che lo accompagna ai vari appuntamenti scortandolo in limousine per le strade di Parigi.






1.  "Shotgun Stories" (2007) di Jeff Nichols con il bravissimo Micheal Shannon.
Son, Boy e Kid Hayes sono stati abbandonati dal padre ubriacone quando erano ancora piccoli. Padre che poi si è rifatto una vita onesta e ha avuto altri figli. Alla sua morte i tre fratelli non esitano a presentarsi al funerale per infangarne il nome. Inizia così una faida tra le due famiglie del defunto. 





Chi di voi li ha visti tutti? Vi riscontrate in questa classifica? Fateci sapere la vostra opinione con un commento qui o sulla pagina di FB!

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